In un novembre così tiepido. E ulteriori accidenti
di Vaglio Laurin, Guido
Una serie di assassinii immotivati, una citazione lasciata sulle vittime, diversa e apparentemente priva di senso. Uno smemorato, sorpreso addormentato tra i portici, che fornisce racconti sconnessi e possiede oggetti incongrui: tra cui due tavolette del Beato Angelico. Un vecchio faldone che riporta alla luce la figura misconosciuta del vero inventore del panattone. La conquista di Marte, un’invasione di farfalle notturne, una nevicata straordinaria, e infine un antidoto insospettabile che protegge un piccolo gruppo di cittadini da un’improvvisa epidemia. Un dialogo surreale tra due personaggi alla fermata dell’autobus. E poi ancora: isole inesistenti, viaggi (nell’aldilà?), sogni e risvegli inquietanti… L’autore mima generi differenti, dal poliziesco alla fantascienza, alla biografia erudita, giocando con una scrittura mutevole e irrequieta, vagabondando attraverso queste otto narrazioni sospese tra satira, sarcasmo e disincantata autoironia.
- Casa editrice Seb27
- Anno di pubblicazione 2024
- Numero di pagine 320
- ISBN 9788898670956
- Diritti stranieri edizioni@seb27.it
- Prezzo 18.00
Vaglio Laurin, Guido
Guido Vaglio Laurin, appassionato di botanica e zoologia, si è laureato in storia medioevale e si è dedicato fuggevolmente al teatro. Ha curato mostre, cataloghi e atti di convegni, pubblicato testi sull’esposizione, la didattica museale, la rappresentazione della memoria del XX secolo, la memorialistica della deportazione dall’Italia. È stato direttore del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà di Torino.
