Libri
26 Agosto 2024

Quasi niente sbagliato

di Pavan Greta
Quasi niente sbagliato

Brianza, terra dai confini incerti, paesaggio di asfalto e capannoni, provincia ricchissima, dove la religiosa devozione al lavoro sembra essere l’unico parametro riconosciuto per la definizione di rapporti e identità. Ma per Margherita, nata nel 1990 in una delle tante famiglie venete emigrate in Lombardia nel dopoguerra, il benessere è una chimera da contemplare da lontano. Sfiancata dal susseguirsi di lavori senza prospettiva e a cui sembra destinata solo in quanto donna, svuotata dalla minaccia costante della precarietà e svilita da un’umanità ambigua, fatta di personaggi in cui albergano a un tempo colpa e innocenza, per Margherita rimane solo il sogno della fuga. Coltiva l’ossessione di Milano, attraente come una terra promessa, e di un lavoro come giornalista, forse unica possibilità rimasta per provare a fare sentire la propria voce. E sola alternativa a quella violenza che, goccia dopo goccia, quasi niente, rischia di trasformarla in tutto ciò che ha sempre rifiutato. Con Quasi niente sbagliato Greta Pavan ha scritto un romanzo di formazione, un autentico spaccato generazionale, una storia sull’appartenenza e sull’affermazione di sé che prova a rispondere a una domanda esistenziale: se il male sia ciò che riceviamo o quello che ci portiamo dentro.

  • Casa editrice Bollati Boringhieri
  • Anno di pubblicazione 2023
  • Numero di pagine 192
  • ISBN 9788833942124
  • Diritti stranieri viviana.vuscovich@maurispagnol.it
  • Prezzo 16.00

Pavan Greta

Greta Pavan è nata a Desio, in Brianza, nel 1989. Oggi vive a Milano, dove lavora come editor freelance. Quasi niente sbagliato ha ricevuto la Menzione Speciale della giuria del Premio Calvino 2022.

Quasi niente sbagliato
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